L'altra sera sono passato dalla vecchia casa di famiglia, e come altre volte mi sono incantato a scorrere i bordi di plastica trasparente delle centinaia di audiocassette ordinatamente allineate sulle due enormi mensole ad elle incardinate alla parete sopra a quello che un tempo è stato il mio letto.
Titoli scritti a biro, altri accuratamente sagomati a pennarello ricalcando la grafica dei dischi, altri ancora stampigliati con vecchie macchine da scrivere manuali.
Dischi irrilevanti e album fondamentali, molti recuperati più in là nel tempo stampati su supporti più adeguati alla loro conservazione e ascolto.
La maggior parte del materiale è composto da cassette HF-S da 90 minuti, le cassette Sony verdi acquistate in scatole da 10 nel negozio di via Volturno, quello a fianco l'armeria saccheggiata dagli autonomi nel '77 e svaligiata dai fratelli Savi qualche anno dopo.
Mentre scorrevo quei titoli pensavo che ciò che poi sarei diventato è anche frutto di quelle cassette e che probabilmente è per questo che quelle cassette, inascoltate da anni anche quando contengono rarità introvabili su cd ma certamente raggiungibili con un il tocco di un tasto del computer, sono ancora lì ad ingombrare spazio e raccogliere polvere.
Una testimonianza di un epoca che non esiste più, assieme ai pacchi di Frigidaire conservati ordinatamente nella libreria di fianco, giusto lo scaffale sotto alla collezione di Rockerilla, annate dal millenovecentottantuno al novantatre.
Primo numero della serie il 14, quello del maggio ottantuno, quello con in copertina una foto in bianco e nero di Paul Di'Anno*, allora cantante degli Iron Maiden.
Il mensile costava millecinquecento lire, e al primo posto della playlist dei 33 giri piazzava Flowers of Romance, terzo album dei Public Image Limited.
Altri tempi, appunto.
*Paul Di'Anno, pseudonimo di Paul Andrews (Chisingford Essex, 17/05/1958), è stato il cantante degli Iron Maiden dal 1977 al 1981.
Fu allontanato dalla band a causa dei problemi che causava nei concerti per il suo abuso di droga e alcool, e fu sostituito da Bruce Dickinson.
Tutto sommato, diede un grande contributo alla popolarità dei Maiden, grazie alla sua voce possente di stampo blues ma anche molto melodica.
E' ateo e fortemente critico nei confronti della chiesa cattolica.
Dietro la testa si è fatto tatuare le scritte "666" e "GOD = SUCKER"
da Wikipedia
The Promise Ring - Make Me a Mixtape da Electric Pink ep
You remind me that I'm never going to be twenty-two
Listening to the alarm waking up south of north avenue
My skin is going to wonder what I'm doing now
So write me a letter, tell me where you are
How to get there and how long that it takes to tape me some songs
Make me a mixtape something old and something new
Something I said or that we did that reminds me of you
Make me a mixtape that makes me yours
Don't leave out Husker Du
Put something on that The Cars did in 1982
Make me a mixtape that makes me closer to you
Put on Duran Duran Duran Duran, U2
Make me a mixtape that brings me closer to you.
(Burning Heart, 2000)
martedì 28 agosto 2007
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3 commenti:
"Hi! Listen, I was going through my CDs yesterday / and I kept coming across songs I thouht you'd like / so I made you this tape."
la citazione ai promise ring è stile puro...
a quando il libro (ricordi)?!
neon boulevard
p.s.: un bacio al "tuo" giulio...
al libro ci sto lavorando, per ora solo mentalmente, ma è già un principio.
quella canzone dei promise ring è una delle mie CANZONI, legata peraltro a uno dei momenti più brillanti della mia vita.
un giorno o l'altro si organizza l'incontro dei Giuli per pianificare il futuro dell'indie rock.
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