ISTRUZIONI PER L'USO:
I prossimi post, quattro o cinque che siano, saranno pubblicati sequenzialmente uno al giorno da oggi in poi.
Sono il frutto di una serie di considerazioni scoordinate e assolutamente personali che hanno attraversato la mente di chi scrive nel corso di una notte passata a selezionare dischi al Covo, al termine di un mese lungo e difficile.
Il titolo è una strofa di una vecchia canzone che sto ascoltando in questo momento, mentre comincio a scrivere il primo post.
In questi giorni non ho assolutamente voglia di scrivere.
Anzi, per essere precisi, non ho alcuna voglia di parlare di musica.
E siccome quando scrivo lo faccio per parlare di musica, sillogisticamente posso affermare che non mi va di scrivere.
Non per nulla l'ultima cosa che ho scritto da queste parti porta la data di venticinque giorni fa.
A parte il post dell'altro ieri, ovvio, ma quella più che a un post somigliava ad una lista della spesa.
E' stata la serata di sabato scorso ad attivare pensieri, stimolando collegamenti rapidi quanto insensati.
Allora viene da far ordine, srotolare qualche parola ed esplorare i bordi delle cose per cercare di capire dove queste si possano incastrare tra loro.
Il fatto è che queste cose sono così diverse che manca lo spazio per limare slabbrature e azzardare incroci.
Dunque tanto vale pigiare il tasto random e approfittare dell’occasione per regalare inutili considerazioni un giorno alla volta, che in questi tempi di scarsità di idee e ancor più esigua volontà di esporle diventa occasione buona per fare legna.
Un post al giorno, come i blogger diligenti, e il futuro di Sniffin' Glucose è assicurato.
Almeno per le prossime settantadue ore.
Quindi restate sintonizzati, se vi va.
giovedì 3 maggio 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento