mercoledì 13 dicembre 2006

Train In Vain

C. ieri mi ha regalato il cofanetto dei singoli dei Clash.
Mi sembra di possedere solo Radio Clash in 7 pollici (o 45 giri come li chiamavo allora).
Ho optato per la confezione in cdsingle anche se è sicuramente meno sciccosa di quella in 7 pollici. E' un po' perchè non ho un giradischi al momento ma anche se lo avessi non mi vedrei proprio a girare i singoli 38 volte (sono 19 in tutto) mentre gioco con i gormiti o faccio la tigre sul pavimento... Invece ho proprio voglia di sentirle queste canzoni ed una volta partita una non riesco più a fermarmi finchè non mi viene impedito dalle mie conviventi di arrivare fino all’ultima, sconclusionata b side di This Is England.
Ricordi? Come se piovesse... ma anche benessere, non so... forse il fatto che l’ascolto dei Clash mi riporta ad un periodo pre tutto: pre lavorativo, pre casini amorosi, pre responsabilità… in cui tutto sembrava possibile e te lo godevi fino all’ultima stilla.
Il ricordo più prepotente? ..non saprei. L’attesa interminabile in Piazza Maggiore (eh Pat?), London Calling recuperato miracolosamente a scuola e registrato open air in camera di mio fratello con il microfono di un radioregistratore stando attento alla fine di ogni facciata e bestemmiando ogni volta che suonava il telefono…, le note di Rudie Can’t Fail che mi eccitavano già da fuori il Rialto quando andammo a vedere Rude Boy (2 maggio 81) ed il concerto di Firenze, ovviamente (anche qui maggio 81).
Joe con il fantastico giubbino con la stella dietro, tanto Sandinista ma anche tutti i classici, i fuochi sulla curva Fiesole e noi che accennavamo passi di danza…che serata.
L’ho rivisto un paio di volte Joe, una volta con l’ultima incarnazione dei Clash alla fiera di Roma, quella di Cut The Crap per intendersi, ma mi ricordo giusto di esserci andato, non mi viene in mente neanche un’immagine della serata, come se avessi resettato tutto. Qualche anno dopo, sempre a Roma, al Tendastrisce, un concerto gratuito del solo Joe con backing band ed Earthquake Weather da promuovere. Meglio, sicuramente, ma anche qui niente di memorabile. Poi basta. Niente Mescaleros o altro. Ho questo problema con le figure veramente importanti per me, voglio ricordarmele al meglio, non mi rassicura per niente accompagnarle nel declino o comunque in quello che viene dopo la loro scintilla.
Mi manca Joe? Certo, molto. Ma mi manca ancora di più quel pischello brufoloso che attraversava i paviglioni tutto felice un lunedì pomeriggio con The Clash sotto al braccio..

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