One, Two, Three, Four: Let's Go!

Dunque ci siamo.
Questo blog è pronto da qualche mese, più o meno da quando la mia esistenza, già precaria di questi tempi, riceveva l'ennesimo scossone, tale da mettere in discussione certezze ed equilibri.
Poi ho sempre rinviato il momento in cui cominciare a scrivere, non essendo per nulla certo di aver voglia di farlo.
Finchè improvvisamente ieri un tizio che conosco e stimo, così senza nemmeno pensarci, mi fa: perchè non metti su un blog?
Un segno del destino, a volerci credere.

Lo scopo di queste pagine, nelle intenzioni almeno, è quello di mantenere un diario degli accadimenti personali.
Come tale non si propone di informare e aprire dibattiti.
Nè tantomeno di rendere conosciuto il nome di chi scrive.
Solo elenchi di cose, impressioni e stati d'animo.
Per non dimenticare il passato.
E mettere ordine nel presente.

Il nome è rubato ad una delle più influenti fanzine della storia della musica rock, Sniffin' Glue. La curava Mark Perry, prima agitatore culturale, poi cantante negli Alternative TV.

Quattordici pubblicazioni in tutto, tra il Luglio del '76 e il Settembre del '77.
Il titolo della 'zine fu a sua volta ispirato da una canzone dei Ramones, il gruppo che ha saputo dimostrare come l'adrenalina possa scorrere a fiumi, trascinata da una canzone di due sole note.
E possa continuare a scorrere per una vita intera.
Insomma : Questo è un accordo, questo è un altro e questo è il terzo. Ora formate una band.
Una frase e una vignetta riportata da quella fanzine, che divenne manifesto per tutta l'etica do it yourself da allora in poi.
E' la musica che emerge innanzitutto e davanti a tutto.
I Was a Mod Before You Was a Mod, come proclamava il mio amico Dan Treacy, quello che conosceva il posto in cui Syd Barrett abitava, e I Am Punker Than You, proprio come sostengono orgogliosamente i vecchi Boyracer.
Che di punk nella loro musica non hanno nulla, ma come ben sappiamo è l'attitudine che conta.

Dunque lasciatemi perdere e per cortesia, quando mai capiterete da queste parti, non sentitevi in obbligo di fare commenti, se non vi paiono strettamente necessari.